Children see & do

Questo video mi ha veramente colpito: è esattamente quello che stiamo cercando di fare (o meglio di non fare) con il nostro piccolo Claudio.
Tutti dovrebbero guardarlo e agire di conseguenza. Buona visione...

La pappa

Nel momento in cui Claudio ha cominciato a non rifiutare più le minestrine che gli preparavo è sorto il problema di cosa preparargli giorno dopo giorno.
La mia preoccupazione era soprattutto quella di esagerare con la carne e di fargli invece mancare qualcosa di importante per la sua crescita; dopo diverse ricerche su internet, in un forum molto interessante ho trovato uno schema che ho deciso di copiare su una lavagnetta e di appendere in cucina, in modo da averlo sempre sott'occhio.
Ovviamente non è un dogma e quindi ognuno può modificarlo come meglio crede, ma a me è stato utilissimo e quindi lo riporto qui, sperando di poter essere d'aiuto a qualche mamma un pò inesperta e alle prime armi come me.

GIORNO	PRANZO	CENA
Lunedì	Formaggio	Carne rossa
Martedì	Legumi	Pesce
Mercoledì	Uovo	Carne bianca
Giovedì	Legumi	Formaggio
Venerdì	Formaggio	Pesce
Sabato	Pesce	Prosciutto
Domenica	Legumi	Uovo

Normalmente, io preparo un brodo di verdura in cui cuocere la pastina e a questa aggiungo la carne (o il pesce, o quello che è previsto quel giorno), un paio di cucchiai della verdura usata per fare il brodo passata al tritaverdure, un cucchiaino d'olio extravergine d'oliva e una spolverata di parmigiano.
Ancora non ho diviso le portate, nel senso che Claudio non mangia primo, secondo e frutta ma un piatto unico che contiene pasta e proteine.
Siccome il piccolino adora mangiare con le mani, spesso il prosciutto lo mangia da solo in piccoli pezzettini che gli appoggio davanti insieme a della mollica di pane e lo stesso vale per l'uovo (strapazzato o a frittata), per non parlare della pizza, di cui è golosissimo!
A merenda e a metà mattina di solito me la cavo con della frutta e/o dei biscotti.
Ovviamente, ricette e suggerimenti sono sempre ben accetti!

Mammamia!!!

E' passato quasi un anno!! Quando si dice che il tempo vola ....
Nonostante i buoni propositi e una discreta dose di buona volontà il blog è stato messo in disparte e lentamente abbandonato.
Nel rivedere il mio bimbo in quel video il primo pensiero è stato:"Accidenti com'è cresciuto il piccolino!Avendolo sotto gli occhi tutti i giorni non ci si rende conto di come cresca in fretta e di quanti cambiamenti faccia".
Adesso Claudio cammina da solo in tutta sicurezza (a volte si esibisce anche in una breve corsetta), dà calci al pallone, si arrampica su sedie e divano con grande sprezzo del pericolo e vuole partecipare a tutte le faccende domestiche, dallo spolverare al cucinare, dal caricare la lavatrice allo spazzare (in questo proprio non assomiglia al padre, che invece non alza nemmeno un dito! :)).
Per non parlare di quando decide che deve essere lui ad imboccare noi, cercando di infilarci in bocca la sua pappa (non sempre molto allettante) o pezzetti di mollica raccolti magari dal pavimento ... una comica!!
Poi rileggo il post, che parla del primo tentativo di far ingurgitare a Claudio qualcosa di diverso dal latte della mamma e mi accorgo che sì, in un anno sono tante le cose che possono cambiare, ma anche che dopo la bellezza di quasi 11 mesi siamo ancora alle prese con lo svezzamento.
Non tutti i cambiamenti avvengono poi così velocemente ....
Ho passato mesi a preparare brodo di verdura e pappe di ogni tipo: crema di riso, semolino, mais e tapioca, multicereali .... mai nemmeno volute assaggiare; quando andava bene ne mandava giù un cucchiaino e poi chiudeva la bocca e girava la testa, schivando prontamente ogni tentativo di avvicinamento del cucchiaino.
Pranzo e cena finivano nella spazzatura nel giro di pochi minuti.
Poi, improvvisamente, alla tenera età di 15 mesi, Claudio ha cominciato a mostrare curiosità per quello che c'era nel nostro piatto e in breve tempo ha deciso che mangiare non doveva essere poi così male (nel frattempo ero passata alle pastine tipo bebiriso, stelline e simili). Da quel momento il pranzo e la cena spesso non danno problemi, a meno che non stia per spuntare qualche dentino; in questi casi infatti regredisce immediatamente allo stato di lattante, visto che l'unica cosa che prende è il seno.
Colazione e nanna però (sia nel pomeriggio che la sera) dipendono ancora dal seno, con l'aggiunta di 2/3 risvegli notturni.